A volte un dente si rovina ed il legittimo desiderio è di riportarlo alla funzionalità e bellezza precedente.
Consigli • 3 Settembre 2020
Due delle classiche soluzioni adottate sono ben conosciute :
• Si può “otturarlo” con un’apposita pasta mimetica chiamata “composito”
• Si può coprirlo con una soluzione protesica, la corona
È vero per tanti, gli studi innovativi come ValeDent propongono però anche una terza moderna soluzione, ideale per chi pretende il massimo per la sua salute. Parliamo dell’onlay, o intarsio individuale.
Per intarsio si intende un “dispositivo su misura, finalizzato al restauro indiretto di una cavità della corona dentaria”.
Indiretto significa che non è realizzato direttamente in bocca, ma su misura da un laboratorio odontotecnico particolarmente specializzato, tramite un’impronta di precisione, e poi inglobato con alta precisione al dente per un restauro duraturo, che rispetta al massimo la morfologia del dente e di altissima resa estetica.
Quando scegliere un composito, un intarsio, una corona?
La scelta di riabilitare un dente in modo diretto o indiretto dipende sostanzialmente dalle dimensioni della cavità da riempire.
In linea di massima, per cavità di piccole dimensioni, quindi con grandi quantità di dente residuo integre, il trattamento di elezione rimane l’otturazione diretta in composito, una buona soluzione, rapida e poco costosa.
Quando invece le dimensioni della cavità sono importanti, e quindi c’è poco dente residuo sano in grado di sostenere la ricostruzione, oppure sono coinvolte le cuspidi, la parte masticante, allora il trattamento di elezione è la ricostruzione indiretta.
In ValeDent utilizziamo due soluzione molto affidabili, la corona in zirconia, senza metallo, quando ormai il dente è gravemente compromesso o l’intarsio, l’onlay, in resina composita.
Questo intarsio ha caratteristiche fisiche (durezza, resistenza all’abrasione) simili a quelle dei denti naturali, è duttile e modificabile alla poltrona, ha un’ottima estetica e un costo accettabile.
La realizzazione del composito in speciali forni di cottura lo rende stabile nel tempo, molto di più che con la tradizionale polimerizzazione strato dopo strato alla poltrona.
Quale sia la soluzione idonea al tuo caso la puoi valuatre grazie alla specifica competenza protesica del dottor Benatti in Verona e della dottoressa Sidorela in Pistoia.
Utilizzando sia la speciale telecamera intra orale, sia le radiografie digitali proiettate, spiegate e discusse con te di fronte ad un ampio monitor.